Perché si fa meditazione? Scopri se è adatta a te.



In questo stesso momento, statisticamente parlando, migliaia di persone in tutto il mondo stanno praticando Meditazione.
Anch’io, mentre leggi, potrei essere in meditazione: come alcuni degli studenti che seguono il mio percorso. In questo Articolo ti rivelerò perché lo facciamo. Se arriverai fino alla fine, inoltre, sono sicuro capirai anche se è una pratica adatta a te.

Secondo una ricerca USA il 14% della popolazione mondiale pratica Meditazione, ecco perché lo fanno secondo la mia esperienza.

Il percorso della Meditazione è un percorso di formazione dell’essere umano, ciò che lo motiva ad intraprenderlo evolve in base alla consapevolezza del suo vero Sé, in base a ciò che ha già realizzato su se stesso/a.

Come quando i tuoi ti hanno portato all’asilo o alle elementari: non eri consapevole di ciò che sarebbe accaduto, hanno scelto loro per te, è solo in seguito che ne hai capito il valore.

Alle medie hai acetato che fosse naturale andarci, poi hai trovato un motivo valido per scegliere fra tecnico o liceo. Probabilmente ancora oltre, con il corso di laurea e la specializzazione.
Riguardati indietro.
Ti accorgi di come i motivi che hanno spinto la tua formazione si sono evoluti nel tempo per spingerti sempre più in alto verso ciò che per te è realmente importante?

Se hai osservato bene ti sarai anche reso/a conto che la motivazione per cui lo hai fatto ha influito sui risultati ottenuti.

Lo stesso vale per la meditazione: adesso ti dirò quali sono i motivi che spingono una persona verso la Meditazione: mettiti in comodità perché inizierò dal più inutile per te, fino ai livelli più alti conosciuti dall’umanità.

Conversazioni da salotto

  • Ebbene sì una piccola percentuale di quel 14% di chi si avvicina alla Meditazione, lo fa solo per riempire la testa di informazioni da rigurgitare addosso ad amici e parenti.

Generalmente non resistono alle mie lezioni, non fanno per loro, sono troppo semplici da capire e mancano di paroloni astratti, inoltre sono mirate alla pratica, sono per chi decide di mettersi in gioco: loro invece praticano per mettersi in vista, leggono o ascoltano nozioni astratte, sono amanti delle parole complesse perché possono usarle per ore, sembrando doti, senza che nessuno li capisca.

Incoraggiamento Culturale

  • La meditazione in alcune parti del mondo è considerata essenziale e utilissima per la crescita e l’educazione dei bambini.

Sicuramente in Tibet o anche in qualche nazione evoluta del mondo Occidentale qualche bambino sta Meditando perché lo hanno messo lì a farlo. Non è nulla di nocivo, anche se lo fa contro voglia, non subirà nessuno shock psicologico per questo.


La scintilla della Meditazione farà comunque il suo corso naturale: o in questa o in un altra vita questi bambini, ad un certo puntò, ne percepiranno la mancanza e saranno attirati da lei per un motivo più sincero. Quale potrebbe essere?

Pulizia mentale e salute fisica

  • Un motivo più profondo del poter avere conversazioni da salotto è sicuramente quello di Meditare per pulire o curare la propria mente.

Ammiro sempre chi riconosce l’imperfezione in se stesso/a e si mette in azione per migliorarsi. Non è facile prendersi la responsabilità del proprio stato d’animo, la mente è protesa verso le percezioni esterne o limitate all’inconscio.

Durante la Meditazione la mente viene richiamata al silenzio dalla propria coscienza o vero Sé, quando si entra in questo stato meditativo si percepiscono chiaramente i pensieri e le emozioni che ne derivano, allora capisci come tu possa fare qualcosa.

La buona notizia è che da quella sala di regia puoi decidere di cambiarli, di rendere i tuoi pensieri ed emozioni utili ad avere uno stato d’animo elevato, in amore e pace con te stesso/a prima di tutto.

Si può arrivare da soli/e a capire l’efficacia della meditazione per correggere una mente ansiosa, stressata, ossessiva, compulsiva, depressa, iperattiva o semplicemente confusa.

Anche se spesso è lo psicologo contattato a dare il compito di praticarla perché ormai la sua efficacia su queste attitudini mentali è certificata e comprovata dalla scienza.

Altre volte sono i medici a consigliarla perché come spiego in quest’altro Articolo la Meditazione è un abitudine che tiene il corpo sano e preservato da molte malattie e malanni. Meditare in latino meditari-mederi = “curare”. (diz. Treccani).

Sentore di incompletezza

  • Ricordo come già da piccolo fossi affascinato dalla parola Saggezza.

Osservavo già tantissimo, vedevo che a volte le persone meno scolarizzate erano più Sagge di quelle “Laureate” e addirittura mi capitava di vedere giovani più Saggi dei vecchi.


Allora rimasi confuso: come si diventa Saggi? Perché ci sono Uomini e Donne in grado di portare benefici incredibili a se stessi e alla loro gente e altri solo disgrazie? Come posso diventare Uno dei primi citati?

Poi scegli quali parole ascoltare e ovviamente scegli quelle di chi ritieni fra i più Saggi/e e scopri che uno dei loro grandi segreti e proprio quello che fai tu, cioè Osservare: il principio base della Meditazione insegnato dai più grandi Maestri che l’umanità abbia avuto è la giusta Osservazione.

Risposta a Domande Esistenziali

  • Chiunque tu sia, durante la tua vita, hai avuto una qualche influenza religiosa che ha cercato di darti risposte a domande che magari non ti erano nemmeno passate per la testa.

Oppure quelle domande te le sei poste, prima o dopo lo stimolo della religione, ma la sua risposta non ti ha minimamente convinto. Non riesci ad avere fede nelle loro parole e fai bene così: ti è mai capitato di pensare che per rispondere a quelle domande, potresti andare a scrutare la tua realtà interna?

Hai visto come il cosmo è uguale al tuo cervello? Hai visto come la tua pelle sia simile alla terra e i tuoi peli come alberi? Le tue nocche, i tuoi gomiti, le tue ginocchia come le montagne?
                        
“Hai visto come il Macro per funzionare necessità delle leggi del Micro?”
Questo è ciò che fecero i più Grandi Maestri che l’umanità abbia avuto, ed è ciò che inviterò sempre a fare ai mei studenti.
Se tu lo fossi l’invito sarebbe ad immergerti dentro di te a cercare la risposta che già conosci e non ricordi, non realizzi perché vi è stata messa una coperta sopra.

Anche chi è già molto avanti nel percorso esistenziale come i grandi Maestri vedi Buddha o Cristo ha avuto bisogno di un richiamo da parte dell’Esistenza.

Questo per ricordagli lo scopo della loro vita, cioè nascere per portare l’umanità ad uno stadio di comprensione successivo, e lo ha fatto attraverso dei dubbi e delle domande.

Quali sono le tue?
Ti invito ancora una volta a ricercare la risposta a quelle domande all’interno del tuo essere.
Se questo articolo ti ha dato delle intuizioni utili condividilo a chi sai tu, potrebbe essergli o esserle d’aiuto.